Sanremo sotto attacco: Salvini contro la scelta della Costituzione
Ieri sera su Rai 1 in onda la prima puntata della 73esima edizione del Festival di Sanremo; molto apprezzato l’intervento di Roberto Benigni, il quale ha celebrato la Costituzione Italiana nell’anno del suo 75esimo anniversario. Una dedica non amata da tutti però: per Matteo Salvini la scelta dell’attore toscano è stata di cattivo gusto.
Ieri sera ha avuto inizio l’attesa 73esima edizione del Festival di Sanremo, che come di consueto anche quest’anno si svolge al Teatro Ariston di Sanremo. Ieri sera presente anche il Presidente della Repubblica Sergio Mattarella, il quale ha assistito all’apertura della prima puntata con Gianni Morandi che si è esibito cantando l’inno di Mameli e successivamente l’intervento dell’attore Roberto Benigni, il quale ha scelto di celebrare la Costituzione del Bel Paese.
Il premio Oscar Roberto Benigni ha voluto ricordare l’importanza della Costituzione Italiana, ma anche ciò che è la bellezza dell’ultima. Nel leggere alcuni articoli, spiegandoli nel dettaglio con passione, attenzione e immancabile carisma, il monologo di Benigni è stato seguito da sentiti applausi.
Gli articoli sui quali Benigni ha deciso di soffermarsi per più tempo sono gli articoli che riguardano la tutela del territorio e dell’ambiente, la cultura, e il ripudio della guerra (l’articolo 11).
È però l’articolo 21 della Costituzione ad appassionare particolarmente l’attore premio Oscar:
Sembra scritto da un bambino, per quanto è semplice. Tutti hanno diritto di manifestare liberamente il proprio pensiero, il più semplice e il più forte, pilastro e architrave di tutte le libertà.
Ha voluto sottolineare Roberto Benigni. Un momento, quello in cui l’attore è stato protagonista, che è stato apprezzato dai presenti, dai telespettatori e che è stato più volte condiviso sui social; eppure sembra che il leader della Lega Matteo Salvini non sia riuscito a vederne la bellezza.
Le critiche di Salvini a Benigni
Matteo Salvini non ha apprezzato l’intervento di Roberto Benigni di ieri sera. Al Festival di Sanremo era presente anche Sergio Mattarella, il quale secondo Salvini almeno ieri, avrebbe preferito “staccare” dalla politica. Riferendosi al Presidente della Repubblica, Matteo Salvini ha detto:
Se ha scelto di andarci, ha diritto di svagarsi anche il Presidente della Repubblica. Non penso che la Costituzione abbia bisogno di essere difesa dal palco di Sanremo, che è la storia di Morandi e Ruggeri, di Luigi Tenco. Riempire il festival di contenuti extra festival, dalle guerre ad altro, non mi piace. Se c’è qualche causa che va difesa a Sanremo, significa che siamo un Paese indietro. I diritti delle donne vanno al di là dal Festival.
Così Salvini, ospite al programma radiofonico Non Stop News su Rtl 102.5 ha criticato la scelta di Benigni sottolineando come a parere suo, la Costituzione non ha bisogno di essere presentata o ribadita, specialmente all’interno di un evento come il Festival di Sanremo.