Pino Insegno, lo sfogo: “Non sono raccomandato dalla Meloni”

L’attore e doppiatore Pino Insegno, durante un’intervista per La Repubblica, ha voluto ribadire come il suo ritorno in Rai sia completamente sconnesso dal suo orientamento politico e la sua vicinanza alla premier Giorgia Meloni.

insegno meloni

L’attore e doppiatore Pino Insegno è molto noto e apprezzato in Italia, e ultimamente il suo nome è stato spesso connesso alla sfera politica in quanto Insegno non ha mai nascosto le sue idee. Così come è ben nota la stima reciproca che esiste tra l’attuale Presidente del Consiglio Giorgia Meloni e Pino Insegno.

Proprio oggi, domenica 5 febbraio, insieme alla premier e ai ministri presente all’evento del centrodestra a Roma in vista delle elezioni regionali in Lazio, c’era anche Pino Insegno. Subito condivise da diversi magazine online le foto dell’adunata dei leader a sostegno di Francesco Rocca, candidato alle Regionali del Lazio, di questa mattina in cui è intervenuto anche l’attore, che ha fatto ridere e divertire tutti i presenti.

Certo è che però l’esporsi tanto è “costato” all’attore anche il ricevere critiche per le sue idee politiche, e non solo. Basti pensare che prima delle elezioni, quando Pino Insegno si trovava a Roma per sostenere Giorgia Meloni, soprattutto sui social in molti si sono detti “delusi”.

C’è poi chi ha voluto connettere l’annunciato ritorno in Rai dell’attore alla sua amicizia con l’attuale premier; voci che hanno infastidito e non poco lnsegno, il quale ha colto l’occasione della recente intervista a La Repubblica per parlarne.

Pino Insegno: “Torno in Rai perché sono bravo”

Pino-Insegno-foto

Visto il legame di Pino Insegno con la destra di Giorgia Meloni, alcuni hanno supposto che il ritorno in rai dell’attore, doppiatore, presentatore, abbia qualcosa a che fare con il suo legame alla politica:

Sono sparito dalla tv, mi hanno penalizzato. Misi su un progetto sui teatri di periferia ma in Regione Lazio mi risposero: con i fascisti non ci parliamo. E avevo aperto un teatro mica un campo di concentramento.

Ha detto Insegno durante la lunga intervista per La Repubblica, in cui ha anche voluto mettere in chiaro che il suo ritorno in Rai sia meritato e non raccomandato:

Torno in Rai perché sono bravo, non perché raccomandato da Giorgia.