Ucraina: la Cina si dichiara imparziale, pronta a promuovere la pace

16/02/2023

Nelle ultime ore Wang Yi, direttore dell’Ufficio della Commissione Affari Esteri del Comitato Centrale del Partito Comunista Cinese, ha avuto un colloquio con il presidente francese Emmanuel Macron a Parigi, durante il quale afferma che la Cina vuole lavorare per una soluzione diplomatica in Ucraina.

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Wang Yi ha incontrato in queste ore Emmanuel Macron a Parigi, sostenendo che la Cina è pronta a cooperare con la comunità internazionale, inclusa la Francia, per promuovere un percorso di soluzione politica e raggiungere un cessate il fuoco in tempi brevi.

Quindi lo ha poi ribadito anche in un comunicato pubblicato sul sito web del ministero degli Esteri cinese, sottolineando che la Cina ritiene la Francia un Paese fondamentale per risolvere la crisi. Il capo della diplomazia cinese ha poi ricordato che:

la Cina adottato un atteggiamento obiettivo e imparziale nella questione Ucraina e si è sempre impegnata a promuovere i colloqui di pace.

Wang Yi incontra Emmanuel Macron a Parigi: un colloquio che punta alla pace

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L’ufficio di Macron fa sapere che il colloquio fra i due leader è stato positivo e che entrambi i paesi si impegneranno per contribuire “alla pace” in Ucraina. Macron ammette che spera che Pechino si schieri con più nettezza e quindi faccia pressione sulla Russia affinché sia disposta a trattare.

L’Eliseo comunica che ieri a Parigi, nel loro incontro, Macron e Wang hanno parlato della guerra e delle sue “conseguenze sui Paesi più vulnerabili, in particolare in termini di sicurezza alimentare e capacità di finanziamento”. Sia Macron che Wang hanno “espresso lo stesso obiettivo di contribuire alla pace in conformità con il diritto internazionale”.

Dopo la visita in Francia, Wang proseguirà il suo viaggio internazionale facendo una tappa alla Conferenza sulla sicurezza di Monaco, in programma da venerdì a domenica. In seguito incontrerà anche Putin a Mosca. Oggi invece sarà a Roma dove parlerà con il ministro degli Esteri, Antonio Tajani.

Intanto il conflitto si inasprisce e questa notte un attacco dei russi ha colpito “infrastrutture critiche” nell’oblast di Leopoli causando un pericolo incendio che per fortuna è stato domato dai vigili del fuoco.