Superbonus: tutte le nuove regole

07/04/2023

Il Superbonus 110% cambia modalità e ci sono delle nuove regole da tenere in considerazione per poter accedere all’agevolazione. Cambiano i documenti da presentare per lo sconto in fattura e la cessione dei crediti: quali sono le scadenze da rispettare e le dichiarazioni da dover fornire?

villette

Cambiano le modalità per richiedere il Superbonus e per accedere alle agevolazioni tramite lo sconto in fattura e la cessione dei crediti. Oltre alla proroga delle scadenze per quello che riguarda i lavori presso le villette – a patto che il 30% sia comunque stato eseguito entro settembre 2022 – ci sono altri fattori che devono essere considerati.

Chi ha pagato un acconto per effettuare un lavoro che però non è stato ancora svolto, essendoci stato un accordo preventivo tra impresa e cliente, non si consiglia di richiedere lo sconto in fattura nel caso in cui si voglia accedere a ecobonus e superbonus.

Superbonus: le norme stabilite

Bisogna considerare anche che, se c’è già stato l’acconto, non c’è necessità di presentare l’atto di notorietà con firma congiunta. Basterà, invece, che la dichiarazione venga firmata solo dal contribuente, in particolar modo per certificare la data in cui sono iniziati i lavori.

Importante anche la data di richiesta effettuata dall’impresa edilizia per l’esecuzione dei lavori, che deve essere obbligatoriamente antecedente al 17 febbraio 2023.

Novità anche per la detrazione che può essere diluita in 10 anni anche per le spese effettuate nel 2022 che siano state coperte con il Superbonus 110%. La detrazione può essere effettuata a partire dal 2024, e quindi va presentata richiesta nella dichiarazione dei redditi del 2023.