Sciopero oggi, mezzi pubblici a rischio: cause e motivazioni

Camilla Principi
  • Laureata in Scienze della Comunicazione pubblica e digitale
  • Laureata in Scienze della Politiche Relazioni Internazionali
02/12/2022

Nella giornata di oggi è stato indetto uno sciopero generale nazionale, e anche i mezzi di trasporto pubblico hanno deciso di fermarsi. Cosa comporta?

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Dicembre inizia con un pò di disagio a causa dello sciopero generale di 24 ore che coinvolge anche i trasporti pubblici a Roma. Nella giornata di oggi si fermano i bus, tram, metro per protesta indetta dalle segreterie regionali USB, Cobas, Cup Trasporti, SGB Alcobas che hanno aderito alla protesta nazionale. 

Lo sciopero parte dalle 8:30 fino alle 17 e dalle 20 fino a fine servizio e riguarda tutte le reti di trasporto pubblico gestito da Atac, ed anche il servizio notturno non è garantito.

Quali corse sono garantite?

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Nella giornata di oggi non sono garantite corse sull’intera rete, innanzitutto tutte le linee che hanno programmate le corse oltre le 24 e le corse notturne delle linee 38-44-61-86-170-246-301-451-664-881-916-980 e delle linee 314-404-444 della società RomaTpl. Nelle stazioni che rimarranno aperte non è garantito il servizio di scale mobili e neanche quello di biglietteria. 

Sciopero oggi 2 dicembre: motivazioni e disagi

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La protesta nasce dalla mobilitazione organizzata da USB Lavoro Privato dell’11 novembre e anticipa la manifestazione  prevista per il 3 dicembre. È stata indetta a livello nazionale e coinvolge diverse categorie del settore pubblico e privato, non solo autoferrovieri, ma anche lavoratori della sanità, i dipendenti della scuola, il personale autostradale e a Roma anche i9 lavoratori Ama.

Tra le principali motivazioni c’è proprio il rinnovo dei contratti e per il salario minimo per la legge dei 12 euro, la cancellazione degli aumenti delle tariffe ed energia, congelamento e calmiere dei prezzi dei beni primari e dei combustibili, blocco delle spese militari e dell’invio di armi in Ucraina, investimenti economici per tutti i servizi pubblici essenziali.