Sciopero generale oggi 16 dicembre: coinvolte 11 regioni

Si chiude oggi, venerdì 16 dicembre, l’ondata di scioperi proclamata in tutta Italia da Cgil e Uil contro la Manovra presentata dal governo Meloni. Sono 11 le regioni coinvolte nello stop a vari settori, tra cui anche benzinai e trasporti: una situazione che rischia di paralizzare l’Italia per tutta la giornata. 

Quella che si sta per concludere è stata una settimana di scioperi in tutta Italia. A partire dal 12 dicembre sono state diverse le regioni ad aderire allo sciopero indetto da Cgil e Uil contro la Manovra presentata dal governo Meloni: “La bozza della Legge di bilancio 2023 è sbagliata e produrrà effetti devastanti sui lavoratori e sui pensionati”, hanno scritto i sindacati in una nota congiunta.

E così oggi sono attese mobilitazioni e scioperi in 11 regioni italiane: una situazione che rischia di bloccare le attività del paese per l’intera giornata. A Roma l’appuntamento è fissato alle 10 nella Piazza della Madonna di Loreto dove interverranno sia il segretario della Cgil Maurizio Landini, sia quello della Uil Alberto Civica.

Nel Lazio è stato indetto uno sciopero di 4 ore nel settore dei trasporti, dalle 20 alle 24: saranno ferme sia le linee dei bus sia quelle ferroviarie Metromare e Roma-Viterbo.

Sciopero generale anche in Lombardia

Lo sciopero coinvolge anche la Lombardia, con il settore dei trasporti – pubblici e privati – che si fermerà per 4 ore a partire dalle 18 fino alle 22. Inclusa anche la metropolitana. Per 24 ore, invece, si fermerà il settore dell’istruzione e della ricerca.

Attese mobilitazioni anche in Campania, dove è stato indetto uno sciopero generale di otto ore, e dove è in programma una manifestazione in piazza del Plebiscito con diverse delegazioni e con un intervento finale che avrà luogo a partire dalle 11:30. Previste manifestazioni anche in Liguria – dove lo sciopero del trasporto pubblico locale prenderà il via alle 11:30 per concludersi alle 15:30.

Stop ai trasporti e alle attività anche in tutti i capoluoghi della Toscana, con diversi incontri di piazza già in programma, e in Emilia-Romagna, dove sono previste mobilitazioni da Rimini a Piacenza.