Pubblica Amministrazione, nuove assunzioni: 156mila posti di lavoro

07/03/2023

Dal vertice che si è tenuto tra il Ministro della Pubblica Amministrazione Paolo Zangrillo e le sigle sindacali è emersa la volontà di inserire nuove risorse tra il personale della PA. Nel piano progettuale da concludersi entro il 2025 sono previsti 450mila posti di lavoro, ma quali saranno le assunzioni che andranno in porto nel 2023? 

Diritto-del-lavoro

Il lavoro nella Pubblica Amministrazione è stato il tema al centro della discussione tra il Ministro della PA, Paolo Zangrillo, e le principali sigle sindacali – tra cui Cgil, Cisl, Uil. Anche se la questione prioritaria è quella dell’adeguamento e del rinnovo dei contratti degli attuali dipendenti, si è parlato di nuove assunzioni.

Nel piano stabilito per questo triennio – 2023, 2024, 2025 – il governo si è preso l’impegno di inserire nuovo personale nella Pubblica Amministrazione, prevedendo circa 450mila posti di lavoro da occupare entro il 2025. Cosa accadrà, in particolare, nel 2023? Vediamo insieme quali sono le possibilità di assunzione e quali i profili che potrebbero essere inseriti a breve.

Pubblica Amministrazione: possibilità di lavoro

Per quanto riguarda il 2023, si prevede l’inserimento di circa 156mila persone come dipendenti della Pubblica Amministrazione, attraverso quello che il Ministro Zangrillo ha definito come un “reclutamento di qualità”. Al centro del progetto del governo c’è quello di promuovere un rinnovamento delle risorse della PA, inserendo quindi personale giovane, qualificato e che venga selezionato attraverso “procedure innovative”.

Così come è stato fatto per il personale dirigente – con le nuove linee guida che sono state pubblicate lo scorso anno per quanto riguarda il reclutamento e la selezione – è in arrivo a breve un nuovo dictat con le indicazioni per le modalità di selezione del nuovo personale. Come anticipato da Zangrillo, non saranno più valutate solo le conoscenze, ma anche l’insieme delle “competenze trasversali” che ciascun candidato potrà dimostrare di avere.