Primarie PD, al via il voto online: il regolamento

12/01/2023

Alle primarie del PD, che si fermano il 26 febbraio (e non più il 19 febbraio come annunciato in un primo momento), sarà possibile votare anche online. La spaccatura sulla modalità di voto aveva portato a polemiche e discussioni, che fortunatamente si sono risolte in un accordo nella riunione di ieri sera.

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Per la prima volta sarà possibile votare anche online alle primarie del PD. La decisione è arrivata a conclusione della riunione che si è tenuta ieri sera e che ha sancito l’accordo tra le parti. Inizialmente, infatti, l’idea di introdurre il voto online aveva fatto sorgere qualche dubbio da parte di Stefano Bonaccini, che poi però ha “ceduto”.

Il candidato a segretario del PD, infatti, ha sottolineato che fossilizzarsi sulle modalità di voto li avrebbe fatti apparire come “marziani”, per cui ha accettato di concedere il voto anche online. Nel regolamento, però, sono state inserite condizioni ben precise.

Primarie PD: si vota anche online

La regola per chi vorrà esprimere la propria preferenza tra i candidati del PD rimane quella di recarsi presso i gazebi. Il voto online rimane consentito solo per particolari situazioni: chi risiede o è domiciliato all’estero, disabili e malati, chi è impossibilitato – per altre ragioni dimostrabili – a presentarsi presso i gazebi, chi abita in zone lontane dai seggi.

Dopo tante polemiche e un lungo dibattito sulla possibilità di inserire il voto online, la decisione è stata presa con il consenso della maggioranza: solo un voto contrario e nove astenuti nella delibera finale che ha sancito l’introduzione della modalità online di voto.

Per i sostenitori di Schlein, la decisione è stata importante per dare il segnale di un partito che è moderno e inclusivo, al passo con i tempi. Soddisfazione anche da parte di Enrico Letta, che però ha sottolineato come anche in questa situazione il PD sia riuscito a farsi del male, rischiando nuovamente una spaccatura senza via di ritorno.