Presidenziali Usa: Kanye West si candida e provoca Trump

Kanye West, nonostante la delusione vissuta nelle presidenziali del 2020, è pronto a riprovarci. Il rapper americano ha annunciato la candidatura per le elezioni nel 2024 e ha fatto una proposta provocatoria a Donald Trump: la reazione del tycoon è stata raccontata proprio da Kanye West.

Il rapper americano Kanye West, 45 anni, è pronto a tentare nuovamente la carriera politica, candidandosi come futuro presidente del Stati Uniti in vista delle elezioni presidenziali del 2024. La decisione segue quella già presa nel 2020, quando Kanye West – che ha da poco cambiato nome legale in Ye – decise di scendere in campo ricevendo solo 70mila voti.

Una delusione che però non lo ha fermato, anzi. Kanye West è pronto a rimettersi in gioco e per questo ha annunciato la sua candidatura, rivelando di aver chiesto a Trump di fargli da voce. Una proposta provocatoria a cui il tycoon avrebbe risposto alzando la voce, secondo il racconto di Kanye West.

Usa: Kanye West candidato

Di certo, rispetto al 2020, questa volta Kanye West sta tentando almeno di fare le cose sul serio. Due anni fa il rapper aveva scelto di candidarsi decisamente in ritardo, perdendosi tutta la campagna elettorale e finendo così penalizzato nel momento del voto. Questa volta, invece, Kanye West ha annunciato la sua candidatura nei tempi corretti e avrà con lui un’organizzazione che lo seguirà.

Anche qui, però, non mancano le polemiche. Dopo le accuse di razzismo e antisemitismo che lo hanno portato anche a dover chiudere contratti di lavoro importanti con alcuni brand internazionali, Kanye West ha scelto come direttore della sua campagna elettorale il giornalista Milo Yannopoulos, celebre per commenti e dichiarazioni offensive contro donne e musulmani.

Insomma, la campagna elettorale di Kanye West si preannuncia densa di polemiche: il rapper questa volta riuscirà a cavarsela?