Pensioni: quando il nuovo aumento?

19/03/2023

Secondo gli esperti il nuovo aumento delle pensioni dovrebbe esserci a partire dal 2024. Ma non si tratta di un semplice aumento ma di un vero e proprio maxi aumento. Il trend attuale è al ribasso ma potrebbe comunque arrivare un nuovo aumento. Vediamo tutto quello che c’è da sapere.

Pensioni: quando il nuovo aumento?

Anche se l’inflazione sta dando lievi segnali di rallentamento, per il 2023 non sono previsti aumenti rilevanti. Tutt’altra storia invece per quanto riguarda il 2024, dove è previsto un maxi aumento molto importante. Vediamo di quanto aumenteranno e chi ne beneficerà nel 2024.

Pensioni: nuovo aumento in arrivo?

Pensioni: quando il nuovo aumento?

Per le pensioni potrebbero arrivare buone notizie a partire dal 2024: sono previsti infatti nuovi aumenti dal prossimo anno. Ma non si tratta di un semplice aumento, bensì di un maxi aumento. Questo è legato ai prezzi al consumo: gennaio e febbraio 2022 l’indice nazionale dei prezzi al consumo per l’intera collettività su base annua registrò rispettivamente un +4,8% e un +5,7% (e un +6,5 a marzo), mentre a gennaio e febbraio 2023 stiamo a un +10% e un +9,1% (la stima iniziale era del 9,2%).

Chi beneficerà dell’aumento?

A beneficiare dell’aumento saranno tutti coloro che godono di determinati benefici: dalle pensioni, ma anche gli altri trattamenti soggetti a rivalutazione come ad esempio l’assegno unico, per le quali significherebbe un nuovo aumento a tre cifre. 

Aumento importante per le pensioni?

Le pensioni subiranno un importante aumento, ma solo per alcuni beneficiari: si tratta in particolare di coloro che hanno un trattamento pensionistico inferiore a quattro volte il trattamento minimo. Ma cosa preoccupa di più i pensionati e gli addetti ai lavori?

Rischio inflazione?

Pensioni: quando il nuovo aumento?

A preoccupare di più gli addetti ai lavori è l’inflazione. Questo in quanto l’aumento dei prezzi avrà sicuramente degli impatti evidenti anche sulle pensioni. Da qui l’ultimo rialzo dei tassi da parte della BCE che ha come obiettivo quello di diminuire l’aumento dei prezzi.