Pensioni, Opzione Donna e Ape Sociale: novità in arrivo nel 2024

03/07/2023

Sul tavolo del governo c’è la riforma delle pensioni per il 2024, non solo per stabilire nuovi criteri – tra età anagrafica e contributiva – ma anche per cercare di definire nuovi parametri per Opzione Donna e Ape Sociale. Tutto dipenderà da quanto il governo vorrà investire, ma sicuramente ci saranno delle novità importanti in vista del 2024.

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Tra i temi legati alla riforma delle pensioni, ci sono anche Opzione Donna e Ape Sociale. Se nel 2023 ci sono stati dei cambiamenti nell’accesso a queste agevolazioni che hanno ridotto fortemente la platea di beneficiari, nel 2024 qualcosa potrebbe cambiare. Sul tavolo del governo, oltre alla riforma delle pensioni con l’introduzione di nuovi criteri per potervi accedere, ci sono anche Opzione Donna e Ape Sociale.

Cosa succederà? Si dovrà sicuramente aspettare inizio settembre, quando il governo incontrerà i rappresentanti di categoria dei lavoratori, e soprattutto quando verrà ufficializzato il budget complessivo da investire nella riforma.

Vediamo insieme le ipotesi sul tavolo.

Pensioni: cosa cambia nel 2024

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Per quanto riguarda l’età pensionabile delle donne, sembra che il governo sia orientato a garantire l’accesso alla pensione a tutte le donne che hanno almeno 60 anni di età – indipendentemente da altri requisiti che erano richiesti in passato, come ad esempio il numero di figli a carico.

Passando all’Ape Sociale, invece, anche qui si sta ragionando sui requisiti per poter accedere alla pensione anticipata. Una delle ipotesi più probabili è quella che consentirà di abbassare l’età di accesso all’Ape Sociale, arrivando a 61 anni (o forse anche 60 anni). Una novità importante se si considera che oggi la soglia è fissata a 63 anni.

Al vaglio del governo c’è anche l’intenzione di prorogare lo strumento dell‘Ape Sociale, cercando di ampliare la platea di potenziali beneficiari anche a tutti quei lavoratori con mansioni “gravose”, e che quindi potrebbero voler richiedere una pensione anticipata rispetto a quanto previsto.