Pensioni marzo 2023: pagamento, rivalutazione, aumenti e arretrati

21/02/2023

Quando verranno pagate le pensioni a marzo 2023? Come è stato previsto dall’Inps, nel mese di marzo ci sarà una rivalutazione delle pensioni, con importi che di conseguenza vedranno una maggiorazione rispetto alle precedenti mensilità. Vediamo insieme le date del pagamento e chi potrà aspettarsi un aumento. 

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Il mese di marzo sarà quello in cui avverranno le rivalutazioni delle pensioni, come annunciato in una nota dall’INPS. E così, chi ha un reddito da pensione pari a 2.101,52 (ovvero quattro volte il minimo), avrà diritto ad una maggiorazione pari al 100%. Le quote della maggiorazione, poi, scendono progressivamente all’aumentare del reddito da pensione:

  • 85% per chi ha un reddito fino a 2.685,97
  • 53% per chi ha un reddito fino a 3.165,63
  • 32% per chi ha il massimo del reddito, ovvero oltre 5.253, 81.

Ma quando si potrà ricevere la pensione nel mese di marzo 2023? Andiamo a vedere quando e come sarà erogato l’assegno pensionistico nei prossimi giorni.

Marzo 2023: il pagamento delle pensioni

Seguendo la regola che è stata introdotta nell’ultimo periodo – e che ha segnato il ritorno alla metodologia di pagamento che era già stata utilizzata qualche anno fa – le pensioni anche a marzo 2023 verranno pagate nel primo giorno bancabile di ogni mese. Fanno eccezione, ovviamente, quei mesi in cui il primo giorno coincide con una festività oppure con il weekend, per cui in quel caso si slitta al primo giorno utile.

Chi ha scelto di ricevere l’accredito della pensione presso il conto corrente di Poste Italiane, quindi, avrà la pensione già dal primo marzo. Coloro che invece optano per la modalità del ritiro della pensione direttamente allo sportello, dovranno attendere la solita turnazione che segue l’ordine alfabetico: l’erogazione dell’assegno pensionistico, in questo caso, avverrà dal primo marzo (per la lettera A e B) fino al 7 marzo (quando sarà il turno dei cognomi dalla S alla Z).