Naspi, nuove regole INPS: beneficiari, requisiti e chi potrebbe perderla

25/02/2023

Nel mese di febbraio sono cambiate le modalità per poter richiedere e di conseguenza accedere alla Naspi, l’indennità di disoccupazione di cui si può beneficiare nel momento in cui si conclude un rapporto di lavoro. Quali sono  i requisiti per fare domanda e quali sono le categorie che potrebbero rimanere escluse? 

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Cambiano le modalità per accedere alla Naspi e i requisiti per poter richiedere l’indennità di disoccupazione prevista dal governo. Con una circolare del 10 febbraio scorso, l’INPS ha chiarito quali sono le categorie e le modalità attraverso cui è possibile beneficiare dell’indennità nel caso in cui ci si trovi a dover fronteggiare la fine – non voluta – di un rapporto di lavoro.

C’è un nodo da sciogliere: chi presenta le dimissioni per giusta causa, può rientrare nella categoria di beneficiari della Naspi oppure ne viene automaticamente escluso? Secondo il chiarimento dell’INPS, essendoci il fattore della giusta causa, anche se sono state presentate le dimissioni, il rapporto di lavoro si intende cessato in maniera involontaria da parte del lavoratore: per questo potrà fare richiesta per la Naspi.

Naspi: le tempistiche della domanda

Il periodo di tempo entro il quale poter presentare la domanda per la Naspi è fissato in 68 giorni, a partire dalla data in cui è cessato il rapporto di lavoro. Nel caso in cui siano state presentate dimissioni per giusta causa, il lasso di tempo viene parzialmente modificato per consentire all’ex lavoratore di poter rientrare nei tempi: si conteranno 68 giorni dal momento in cui sono state rassegnate le dimissioni (senza considerare, quindi, la data dell’effettiva cessazione del rapporto lavorativo).

Sarà fondamentale che, nel momento in cui verrà presentata la domanda per poter beneficiare della Naspi, venga allegata anche la documentazione relativa alle dimissioni – se avvenute per giusta causa – oppure la lettera di licenziamento, con le rispettive date, in modo che venga valutata la situazione di disoccupazione e le motivazioni che l’hanno portata, requisiti fondamentali per poter accedere alla Naspi.