Mutui in rialzo: aumento in arrivo a giugno

07/06/2023

Brutte sorprese per chi dovrà pagare la rata del mutuo nel mese di giugno 2023. Secondo le stime riportate, infatti, si sta per andare incontro ad una nuova stangata, con prezzi che saranno nuovamente in rialzo: vediamo insieme di quanto aumenterà la rata e cosa bisognerà aspettarsi prossimamente.

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Non è previsto un miglioramento per quello che riguarda le rate del mutuo. Chi si trova a dover pagare mensilmente un mutuo, infatti, ha riscontrato aumenti vertiginosi nel corso del 2022, complice anche la crisi economica e l’aumento dell’inflazione, che sono state tra le cause principali di un aumento dei tassi di interesse, che ha inciso principalmente sui mutui a tasso variabile.

Che cosa succederà nei prossimi mesi? Secondo quanto riportato dalle stime e dalle notizie che stanno circolando, le famiglie titolari di un mutuo dovranno nuovamente aspettarsi un aumento della rata, a partire proprio dal mese di giugno 2023. Quali sono le ragioni di questa situazione? Vediamo insieme cosa sta succedendo e quello che potrebbe entro la fine dell’anno.

Rate del mutuo in aumento: i motivi

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Tutto deve essere collegato alle decisioni prese dalla Banca Centrale Europea (BCE) e all’aumento del costo del denaro, che di conseguenza porta al rialzo dei tassi di interesse. Facendo una rapida stima di quello che potrebbe succedere a chi deve pagare le rate del mutuo, questo è lo scenario che potrebbe verificarsi.

Per quanto riguarda i nuovi mutui a tasso fisso, si prevede un raddoppio della rata mensile, mentre per quelli a tasso variabile, la rata dovrebbe aumentare di poco più del doppio, all’incirca del 60%. E per i mutui che sono già stati stanziati? In questo caso la situazione è differente anche se, come anticipato, le famiglie dovranno comunque aspettarsi un aumento.

In particolare, se per i mutui a tasso fisso la situazione rimane ancora sotto controllo, in alcuni casi i mutui a tasso variabile hanno raggiunto una cifra che sfiora il 65% in più rispetto all’anno precedente.