Ischia, stanziati due milioni di euro: quando iniziano i lavori?

Camilla Principi
  • Laureata in Scienze della Comunicazione pubblica e digitale
  • Laureata in Scienze della Politiche Relazioni Internazionali
28/11/2022

Secondo il prefetto di Napoli, le vittime della frana di Ischia sembrerebbero essere 7, più 5 dispersi. Intanto cresce sempre di più il numero degli sfollati che sono arrivati a circa 230 persone.

Frana Ischia Ansa-2

Il bilancio delle vittime della frana di Casamicciola è salito a sette morti accertati. Cinque, invece, sono i dispersi.

Queste le parole del prefetto di Napoli Caludio Palomba, che ha incontrato i giornalisti alla fine della riunione con il Centro Coordinamento Soccorsi. I cinque dispersi sono parte dello stesso nucleo familiare, i due genitori e il figlio minorenne del 2007. Il numero di feriti sale a e le abitazioni colpite passano da 15 a 30.

 

La zona nella quale stanno lavorando i soccorsi è Via Celario e hanno estratto da poco altri due corpi, altre vittime sono state individuate nella zona, ma ancora non è possibile liberarle. Sembrerebbe che i cani abbiano rintracciato anche l’ottava vittima, tra queste anche un neonato di 22 giorni. Un’altra bambina è stata rinvenuta sotto la frana, aveva 5-6 anni, ancora è stato ritrovato il corpo di Eleonora Sirabella, trentunenne. I soccorritori, però,sono riusciti a trarre in salvo una famiglia di tre persone intrappolata nella propria abitazione sempre in zona Celario. 

Il Governo ha deciso di stanziare, su proposta del ministro per la Protezione Civile, due milioni di euro dichiarando lo stato di emergenza. Dopo il primo stanziamento, ha spiegato il ministro, ne conseguiranno altri, subito dopo aver compreso l’entità dei danni. Durante la riunione, il premier Giorgia Meloni, ha espresso vicinanza alla popolazione sottolineando la necessità di lasciar lavorare i soccorritori senza intralciare e il loro lavoro. L’esecutivo intanto ha nominato Simonetta Calcaterra come commissaria per la gestione dell’emergenza. Il presidente della Regione, De Luca, ha denunciato il forte abusivismo che caratterizza la sua terra sostenendo che “la gente deve capire che in alcune aree non si può abitare”.