INPS, nuove assunzioni in arrivo: 4300 posti, graduatoria, concorsi, mansioni

16/02/2023

Come annunciato direttamente dall’INPS, sono stati sbloccati circa 4300 posti di lavoro che, in seguito ai concorsi che sono stati effettuati, verranno assegnati in base alle graduatorie. Quali sono i destinatari della misura, i concorsi con graduatoria e le mansioni che saranno assegnate? 

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Sono in arrivo 4.300 posti di lavoro presso l’INPS. Questo quanto dichiarato dal Presidente Pasquale Tridico che, nel corso del convegno della Federazione di lavoratori e funzioni della Pubblica Amministrazione, ha annunciato che si è aperta una fase di assunzioni. Nelle ultime ore, infatti, è stata approvata la graduatoria che consentirà – a chi ha già sostenuto le diverse fasi dei concorsi – di accedere ai posti messi a disposizione.

L’INPS ha necessità di ampliare il proprio organico, con mansioni che vanno dall’amministrazione alla gestione delle pratiche dell’ente previdenziale. In particolare modo si è resa evidente la necessità di stilare la graduatoria definitiva delle posizioni emerse dopo i concorsi: un passo fondamentale per procedere ad una delle “più massicce assunzioni nell’ambito della PA”.

INPS: nuove assunzioni e nuovo organico

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Un altro dei punti nevralgici dell’organico dell’INPS riguarda l’età media delle persone impiegate. Stando a quanto riportano le statistiche, infatti, i dipendenti dell’ente previdenziale hanno un’età che si aggira intorno ai 54.7 anni. Una media molto alta, che verrà di conseguenza abbassata grazie alle nuove assunzioni.

Come ricordato anche dal Presidente dell‘INPS, la graduatoria pubblicata è composta da molti giovani che, dopo aver sostenuto e superato il concorso, saranno regolarmente assunti. L’inserimento in organico avverrà nei prossimi giorni con tempistiche molto rapide, anche se ovviamente ci saranno dei tempi tecnici da considerare per quello che riguarda la scrittura dei contratti, la firma e la formalizzazione del rapporto di lavoro.

A fronte di circa 24mila persone impiegate, c’è un bisogno di circa 30mila unità: con le nuove assunzioni che sono previste a breve, l’INPS cercherà di andare proprio verso il raggiungimento di quell’obiettivo numerico.