INPS, bonus mamme disoccupate: come funziona, domanda e modalità

09/05/2023

Anche nel mese di maggio è possibile fare domanda per ricevere il contributo che è stato chiamato come “bonus mamme disoccupate”, e che viene erogato dall’INPS tramite richiesta al proprio comune di residenza. Ma vediamo insieme quali sono le procedure da seguire e come funziona questo particolare contributo. 

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Per le mamme che hanno avuto un figlio negli ultimi cinque mesi e che si trovano in difficoltà economica, c’è la possibilità di richiedere un contributo specifico, che viene erogato tramite l’INPS e la cui richiesta deve essere presentata al proprio comune di residenza. Ma come funziona questa agevolazione e chi può ricevere il bonus?

La misura pensata come supporto alle neo-mamme disoccupate è anche conosciuta come “Assegno di maternità dei Comuni”. Si tratta di una forma di sostegno che viene erogata per le prime cinque mensilità dal parto come forma di supporto a quelle mamme che hanno un reddito basso e che si trovano senza lavoro.

INPS: assegno per le mamme disoccupate

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La richiesta può essere effettuata dalle neo-mamme in caso di nascita (che deve essere avvenuta entro 6 mesi dal momento della presentazione della domanda, in un periodo di tempo che va dal primo gennaio al 31 dicembre 2023), adozione (bambini di età non superiore ai 6 anni), oppure affidamento pre-adottivo (per bambini/ragazzi che possono avere fino a 18 anni di età).

Per poter accedere all’assegno che viene erogato dall’INPS – con la richiesta che viene trasmessa dal comune di residenza della neo-mamma disoccupata – è necessario rientrare nelle fasce di reddito che sono previste dalla norma. In particolare è necessario avere un reddito inferiore a 19.185,13 euro.

Al massimo, l’assegno può arrivare ad una cifra di 383,46 euro per le cinque mensilità in cui può essere erogato (per un totale, quindi, di 1.917,30 euro come importo complessivo).