Guerra in Ucraina: Russia pronta a negoziare
Novità dal fronte Russo: il presidente Vladimir Putin ha annunciato che la Russia è pronta a negoziare con tutte le parti coinvolte nella guerra in Ucraina. Putin ha poi affermato che dal suo punto di vista la guerra si protrae poiché Kiev e i suoi alleati occidentali si stanno rifiutando di negoziare.
Nelle ultime ore il The Guardian riporta la notizia secondo cui il presidente Vladimir Putin si dichiara pronto a negoziare con l’ Ucraina. Putin in un’intervista di stato trasmessa dalla tv russa ha spiegato:
Siamo pronti a negoziare con tutti i soggetti coinvolti su soluzioni accettabili, ma dipende da loro: non siamo noi a rifiutarci di negoziare.
Secondo il presidente russo l’Occidente sta cercando di dividere la Russia ed è certo che distruggerà i missili Patriot inviati dagli USA:
Tutto si basa sulla politica dei nostri avversari geopolitici, che mirano a dividere la Russia, la Russia storica.
Poi nell’intervista Putin ha dichiarato che l’obiettivo del presidente russo era un altro, cioè unire il popolo russo.
Putin: “L’Occidente cerca di dividere la Russia”
Intanto sempre il The Guardian precisa che in queste ultime ore in Ucraina continuano a suonare le sirene e che c’è stato un altro attacco aereo a Kiev. Il Kyiv Indipendent riporta:
Le forze ucraine hanno respinto nella giornata di ieri diversi attacchi russi in varie località dell’oblast di Kharkiv, in quello del Lugansk e nella regione del Donetsk.
Sull’Ucraina sono stati lanciati 5 missili e sferrati oltre 90 attacchi nelle ultime ore, lasciando la popolazione stremata, causando anche orrore e distruzione. Intanto però le forze ucraine hanno reagito arrivando a colpire quattro zone di comando russe, un sistema missilistico antiaereo S-300 e altri tre siti strategici.
Oggi il capo dell’amministrazione militare regionale Pavlo Kyrylenko, ha spiegando a Ukrinform:
Le truppe russe hanno ferito sette civili nella regione del Donetsk. Il 24 dicembre, i russi hanno ferito sette civili nella regione del Donetsk: cinque a Bakhmut, uno a Maksymilianivka e un altro a Predtechyne
Attualmente è impossibile stabilire il numero esatto di vittime a Mariupol e Volnovakha. Intanto l’altro giorno Zelentskyj ha annunciato in visita alla Casa Bianca che l’Ucraina non ha intenzione di arrendersi.