Allarme Femminicidi in Italia: oltre 100 donne uccise dai compagni

26/01/2023

Mentre in Cassazione si sta tenendo la solenne cerimonia di inaugurazione dell’anno giudiziario, alla presenza del Presidente della Repubblica Sergio Mattarella, Pietro Curzio presenta i dati della criminalità in Italia.

TAVOLA ROTONDA ASSOCIAZIONE NAZIONALE MAGISTRATI IL GIUDICE E LA POLITICA

Nel suo discorso per l’inaugurazione dell’anno giudiziario alla presenza del presidente della Repubblica Sergio Mattarella, il Primo presidente della Cassazione Pietro Curzio commenta:

L’analisi sui dati dell’amministrazione della giustizia in Italia nell’anno appena trascorso conferma il quadro in chiaroscuro già descritto nelle precedenti relazioni, ma si assiste ad un lento ma progressivo miglioramento della situazione. Continua il processo di riduzione del contenzioso, tanto nel civile quanto nel penale. Non spetta a noi dare giudizi sulle scelte di politica legislativa che il Parlamento ed il Governo hanno operato.

Poi Pietro Curzio pone l’accento su un dato decisamente preoccupante che riguarda i femminicidi avvenuti in Italia lo scorso anno:

Un’ombra inquietante rimane per il fatto che circa la metà degli omicidi sono avvenuti nell’ambito dei rapporti familiari ed affettivi e una parte molto consistente, 122 su 310, vede come vittima la donna, spesso ad opera del partner o ex partner. Il dato è ormai costante, anche se proprio nell’anno appena concluso in leggera flessione.

Pietro Curzio: il discorso di apertura in Cassazione di fronte a Mattarella

CONVEGNO IL DANNO NON PATRIMONIALE

In seguito Pietro Curzio ha parlato anche di un altro dato molto preoccupante emerso dalle statistiche italiane:

Rimane inaccettabile il numero delle morti bianche, che anche quest’anno ha superato il livello di 1000 casi, con l’inquietante ritmo di tre morti al giorno. [Nei primi dieci mesi del 2022, le denunce ndr] sono aumentate del 32,9% rispetto al 2021.

Altro tema affrontato al discorso di fronte a Sergio Mattarella è quello della lotta al terrorismo e alla mafia (riferendosi ovviamente a Messina Denaro, finalmente catturato) in cui ci sono stati

passi avanti evidenti, e ne abbiamo avuto conferma di recente con un arresto importante, non solo per contrastare strategie che hanno insanguinato il paese in anni terribili, ma anche nel cogliere mutazioni verso forme altrettanto pericolose, sebbene altrettanto pericolose, sebbene meno visibili, volte ad inquinare settori sani della società civile e dell’economia e ad estendersi verso zone del paese diverse da quelle originarie, come emerge ad esempio dal processo ‘Aemilia.

Infine un augurio da parte del pg della Cassazione, Luigi Salvato, all’inaugurazione dell’anno giudiziario

Il Paese conservi la fiducia nella giustizia. [la giustizia ndr] recuperi l’efficienza sulla quale i cittadini possono e devono fare affidamento, grazie all’impegno di tanti servitori dello Stato, i quali quotidianamente operano con discrezione, la cui attività non può essere appannata dai comportamenti devianti di alcuni, che vanno perseguiti e sanzionati. L’incremento di fiducia e l’efficienza – ha detto – esigono tuttavia un’azione riformatrice attenta alla tutela di tutti gli interessi in gioco, chiara e ordinata.