Caso Cospito, il Pd chiede le dimissioni del sottosegretario alla Giustizia, lui replica: non me ne vado

02/02/2023

Caos attorno al caso Cospito. Il Pd chiede le dimissioni del sottosegretario alla Giustizia Andrea Delmastro, il quale a Porta a Porta ribadisce di non avere nessuna intenzione di dimettersi.

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Il sottosegretario alla Giustizia Andrea Delmastro a Porta a Porta ribadisce:

Assolutamente non dimetto. E’ una battaglia politica che il Pd fa ma credo che la battaglia politica dovrebbe essere al fianco della maggioranza nel non tentennare sul 41bis ed essere preoccupati su una ipotetica saldatura tra le richieste del terrorismo e della mafia. Oggi credo che l’opposizione abbia sprecato un’occasione per dire siamo al vostro fianco, ha fatto un’altra scelta.

Le opposizioni hanno infatti chiesto che il sottosegretario alla Giustizia e parlamentare di FdI, si dimetta a seguito delle dichiarazioni del suo collega di partito e vicepresidente del Copasir, Giovanni Donzelli. Intanto Alfredo Cospito fa sapere che non condanna le violenze compiute dagli anarchici, come fa sapere il consigliere regionale lombardo di +Europa/Radicali Michele Usuelli che lo ha visitato:

Ho chiesto a Cospito di condannare le azioni violente di questi giorni, che ci allontanano dalla possibilità di ottenere una revisione del 41bis. Non mi ha detto di approvare questi gesti, ma prevalendo il suo essere anarchico, non si sente di dire nulla a chi li sta compiendo, nemmeno di condannarli. Questo rappresenta un errore grave per il raggiungimento del risultato finale. Per ora non si sente di mandare messaggi ma ne riparleremo.

Andrea Delmastro: non si dimette dopo le pressioni dell’opposizione

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Poi Delmastro a Porta a Porta resta sulle sue posizioni:

Trovo incredibile che oggi si continui a parlare di questo e non del fatto che Valitutti ha detto che coloro che stanno assumendo queste decisioni sono nel mirino degli anarchici e che assaggeranno le armi rivoluzionarie. Questo tema passa sotto traccia.

Intanto il Giurì d’onore sarà convocato entro una settimana, come ha comunicato ieri il presidente della Camera Lorenzo Fontana su richiesta delle opposizioni. Resta fermo invece il Pd con la richiesta di dimissioni, del sottosegretario alla Giustizia Andrea Delmastro e chiedendo un intervento del ministro della Giustizia Carlo Nordio.