Carta risparmio spesa al via: cosa si può comprare e come

22/06/2023

Dal primo luglio sarà attiva a tutti gli effetti la nuova Carta Risparmio Spesa 2023, che consentirà di avere un aiuto in più per contrastare il caro vita. Prima di tutto andrà valutato il possesso dei requisiti previsti per legge, e successivamente si potrà analizzare come e quando usare la Carta: quali sono, ad esempio, le spese che si posso coprire usandola?

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Sta per essere attivata la nuova Carta Risparmio Spesa, introdotta dal governo per cercare di offrire un supporto economico visto il continuo rincaro dei prezzi, soprattutto quelli dei generi alimentari e dei beni di prima necessità.

Posto il rispetto dei requisiti previsti per poter accedere all’agevolazione – reddito Isee inferiore a 15mila euro e regolare iscrizione al registro dell’anagrafe dei residenti per tutti i componenti del nucleo familiare – come potrà essere utilizzata la Carta?

Carta Risparmio Spesa: limiti e utilizzo

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L’importo della Carta Risparmio Spesa – che è stato stabilito in 382,50 euro – può essere utilizzato in contesti precisi, che vengono riportati in maniera chiara. Ogni nucleo familiare, in particolare, potrà accedere una volta sola ad un unico contributo, che potrà essere utilizzato, come anticipato, per le spese per i generi alimentari. 

Potranno essere acquistati tutti i beni alimentari di prima necessità (come ad esempio, pasta, pane, farina, carne in scatola, prodotti per l’infanzia, legumi, olio, zucchero, sale ecc…). Non solo, l’acquisto con la Carta Risparmio Spesa sarà possibile solo nei centri commerciali che sono convenzionati per accettare pagamenti in questa modalità: bisognerà quindi controllare in un primo momento se il negozio è effettivamente abilitato a ricevere il corrispettivo della spesa tramite Carta Risparmio Spesa.

Sono assolutamente escluse da ogni acquisto le bevande alcoliche. Al contrario, sarà possibile acquistare bevande come succhi di frutta o altro, a patto che, come detto, non rientrino nella categoria degli alcolici.