Bonus medici specializzandi: via libera dall’Enpam, ma le istanze stanno per chiudere

Il 10 gennaio scorso il Ministero del Lavoro ha annunciato l’ampliamento all’indennità una tantum di 200 euro anche per lavoratori autonomi e professionisti non titolari di partita IVA, tra i quali sono compresi circa 30mila specializzandi in medicina e chirurgia. Dopo alcune incertezze l”Enpam ha ricevuto il via libera per il pagamento dei bonus, a pochi giorni dalla chiusura delle domande. specializzandi

La nota del 10 gennaio 2023 pubblicato dal ministero del Lavoro annunciava che ​anche i lavoratori autonomi e professionisti non titolari di partita IVA avrebbero avuto accesso all’indennità una tantum di 200 euro prevista dal Decreto Aiuti, misura ideata proprio per far fronte al caro vita.

L’ampliamento ha interessato 30mila lavoratori autonomi e circa 50mila professionisti, tra cui circa 30mila specializzandi in medicina e chirurgia, i quali però non sapevano quando il bonus sarebbe stato effettivamente sbloccato. Sempre il Ministero del Lavoro poi, ha fatto sapere lo scorso 7 marzo che la situazione di stasi fosse stata superata: l’Enpam ha dunque ricevuto il via libera a pagare i bonus da 200 euro e 150 euro ai circa 20mila specializzandi rimasti in attesa.

Dopo lo “sblocco” presidente di Fondazione Enpam, Alberto Oliveti, ha detto a riguardo:

L’Enpam è l’ente di tutti i medici e gli odontoiatri ed è logico per noi intervenire a tutela dei colleghi specializzandi. Per evitare che in futuro si verifichino situazioni di questo tipo, ci auguriamo che il loro status previdenziale si semplifichi.

Enpam: via libera per il bonus, ma attenzione alla scadenza

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La situazione di incertezza riguardo all’erogazione dei bonus esistita fino a pochi giorni fa derivava dal fatto che i medici che frequentano scuole di specializzazione sono iscritti sia all’Enpam che alla gestione separata dell’INPS, e dunque l’ente della categoria non risultava autorizzato ad erogare loro i sussidi previsti dal Decreto Aiuti.

Ora però la situazione si è sbloccata e i medici specializzandi in attesa potranno ricevere l’aiuto economico; per chi invece non avesse ancora finalizzato la domanda, ci sono ancora pochi giorni di tempo.

La scadenza è infatti fissata al prossimo lunedì 13 marzo. L’invio dei bonifici che erano rimasti in stallo avverrà invece entro il 20 marzo e in tutto le domande di sussidio che però l’Enpam non aveva potuto finora accogliere erano 22.177.