Bonus infissi e caldaie: contratto obbligatorio, come presentarlo, scadenza

26/04/2023

Chi vuole richiedere un’agevolazione per la sostituzione oppure per l’installazione di caldaie e infissi in casa, deve ricordare che è necessario presentare un contratto che deve essere sottoscritto da entrambe le parti – sia dal fornitore del servizio sia dal beneficiario. Ma qual è il modello che deve essere presentato? Vediamo insieme come poter fare.

caldaia

Come previsto dal governo per l’annualità 2023, chi ha effettuato lavori di installazione o sostituzione della caldaia oppure degli infissi all’interno della propria abitazione, può richiedere uno sconto in fattura, accedendo al bonus casa o all’ecobonus, che prevedono la possibilità di usufruire di questa agevolazione per lavori di questo tipo.

Sarà necessario però un “accordo vincolante” tra le parti – ovvero tra il fornitore e il cliente. L’accordo viene ritenuto tale attraverso un contratto che deve essere sottoscritto da entrambe le parti, oppure attraverso un preventivo che venga firmato anche dal committente. Per poter richiedere il bonus, quindi, sarà necessario presentare una dichiarazione sostitutiva in cui sia fornitore che cliente assicurano la verità dell’accordo e del contratto stipulato.

Bonus caldaie e infissi: i documenti da presentare

Dopo la compilazione e presentazione della dichiarazione sostitutiva – che può essere anche doppia, in quanto una è necessaria per il cliente e l’altra per il fornitore – è necessario passare all’individuazione dei lavori e degli interventi che verranno poi fatti rientrare nel bonus caldaie e infissi.

Successivamente, nel caso in cui il committente sia diverso dal proprietario dell’immobile in cui vengono effettuati i lavori, sarà necessaria una dichiarazione di consenso per l’intervento da parte del proprietario. Per ultimo, andrà indicata la tipologia di agevolazione che si va a richiedere, dichiarando di voler ricevere lo sconto in fattura per i lavori effettuati.

Bisogna però fare attenzione alle date, in quanto per poter rientrare nel bonus, sarà necessario aver datato uno di questi documenti entro il 16 febbraio:

  • titolo edilizio presentato
  • fattura di acconto con bonifico
  • accordo vincolante sottoscritto da entrambe le parti

In alternativa, vale aver iniziato i lavori prima della data riportata.