Bonus casalinghe 2023: chi può richiederlo e come funziona?

Tutte le novità relative al cosiddetto Bonus Casalinghe 2023, destinato a uomini e donne esterni dai mondi lavorativi “ufficiali”, così da sostenerli. Ecco cos’è, chi può richiederlo, e come funziona.

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Il Bonus Casalinghe 2023 è una misura introdotta per sostenere tutte quelle persone che sono esterne dai circuiti lavorativi “tradizionali”. Il Governo ha introdotto l’incentivo col fine di permettere a chi si occupa della cura di persone o dell’ambiente domestico una formazione personale a costo zero.

Il finanziamento non è dunque erogato direttamente come contributo economico ma permette a diverso enti di formazione di mettere a disposizioni corsi completamente gratuiti. 

I corsi di formazione sono destinati alle casalinghe e ai casalinghi, persone che dunque si occupano principalmente della cura dell’ambiente domestico. Lo scopo della misura è sostenere l’autonomia delle donne in via prioritaria, ma anche degli uomini. Ecco allora tutto ciò che c’è da sapere sul Bonus Casalinghe 2023.

Bonus Casalinghe: come funziona, domanda

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Il fondo ideato dal Governo per permettere a chi lavora nell’ambiente domestico di acquisire  competenze a titolo gratuito è stato rinnovato anche per il 2023. Istituito per la prima volta con DL n. 104/2020, poi convertito poi con modificazioni, dalla Legge n.126/2020, il Bando Formazione Casalinghe non è un contributo elargito direttamente ai beneficiari.

Ciò significa che la categoria per cui il bonus è stato creato è destinataria della formazione gratuita ma il bonus non è un contributo economico versato agli aventi diritto ma si traduce in un finanziamento di cui beneficiano gli enti di formazione. 

I fondi del bonus casalinghe 2023 andranno quindi a tutti quegli enti pubblici e privati, che svolgono attività di formazione, i quali dovranno usare il finanziamento per garantire corsi gratuiti a coloro che svolgono attività nell’ambito domestico.

Gli enti in questione hanno avuto tempo fino al 31 marzo 2022 per presentare le domande per accedere al bando formazione casalinghe e a breve la commissione competente condividerà la lista degli enti beneficiari.

I corsi avranno durata massima di 12 mesi e saranno senza obbligo di frequenza ma ufficiali solo se iscritti dai 150 partecipanti in su per edizione. I corsi avverranno esclusivamente in modalità telematica per una durata non inferiore a 3 ore di webinar ma sono previste anche altre attività, per poi prevedere una valutazione finale delle competenze acquisite.

Non appena sarà condivisa la lista degli enti che metteranno a disposizione i corsi gratuiti, casalinghe e casalinghi potranno direttamente rivolgersi agli ultimi e iniziare gratuitamente a seguire i corsi da loro erogati.