Bonus 365 euro in busta paga: a chi spetta

Novità in arrivo per i contribuenti italiani: una nuova legge varata dal governo per l’anno in corso prevede che ad alcuni lavoratori spettino ben 365 euro nella prossima busta paga. Ma a chi spetta questo speciale bonus? Vediamolo insieme in questo articolo.

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Sono in arrivo importanti novità per i contribuenti italiani che presto potrebbero ricevere uno speciale bonus nella loro busta paga. Il nuovo bonus è stato infatti varato dal governo ed è valido per tutto il 2023 per una speciale categoria di lavoratori: quella di docenti e dirigenti scolastici. Ma vediamo meglio di cosa si tratta in questo articolo!

Nella busta paga di luglio sono molti i contribuenti italiani che si troveranno un aumento importante. In primis tutti coloro che hanno inviato il loro modello 730 nel mese di maggio, che se hanno un sostituto d’imposta troveranno il rimborso già in busta paga, ma non solo. Anche docenti e dirigenti scolastici percepiranno un particolare aumento.

Si tratta di un bonus mensile che sarà valido sino a dicembre. Un bonus valido dallo scorso  gennaio ma ancora non erogato per via di problemi statali e che quindi ora arriverà tutto insieme con gli arretrati, quindi con una bella somma consistente, fino a 365 euro. Il bonus infatti corrisponde all’1,5% dello stipendio, tredicesima esclusa.

Bonus 365 euro per insegnanti e dirigenti, come calcolare l’importo

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A beneficiare del bonus più consistente saranno i dirigenti scolastici con 52,22 euro in più al mese. Calcolando che tale cifra dovrà essere versata per ogni mese, da gennaio ad oggi, i dirigenti avranno diritto a un aumento in busta paga di ben 365,54 euro. Segue la categoria dei docenti, il cui aumento però varia in base al grado di anzianità e al grado della scuola dove si insegna.

Gli insegnanti di scuola secondaria di secondo grado percepiranno 28,55 euro in più al mese per chi ha da 0 a 8 anni di anzianità di servizio. A luglio percepiranno quindi 199,85 euro. Oltre i 35 anni di anzianità si arriva a 44,38 euro al mese di aumento, quindi con un aumento a luglio di 310,66 euro. Per i docenti delle medie invece l’aumento è più basso: 42,30 al mese per più di 35 anni di anzianità, mentre uguale per chi non raggiunge questa soglia.