Assegno unico: nuove date, pagamenti e scadenze

15/04/2023

Cambiano le date di erogazione dell’assegno unico universale, destinato alle famiglie con figli a carico di età inferiore ai 21 anni. Secondo quanto previsto da un articolo introdotto di recente, ci saranno due diverse finestre per l’erogazione dell’agevolazione, vediamo insieme di che cosa si tratta.

logo-Inps-cartello

Quando si riceve l’assegno unico? La misura di sostegno pensata dal governo come aiuto ai nuclei familiari, essendo indirizzata ai genitori che hanno figli a carico di età inferiore ai 21 anni, è stata rivista di recente dal governo. Oltre ad essere stata confermata e oltre all’aumento arrivato per adeguarsi ai rincari che ci sono stati per i cittadini italiani, cambiano anche le date di erogazione del bonus.

Secondo quanto previsto dall’introduzione dell’ultimo articolo, ci sono delle novità in vista per chi deve ricevere l’assegno unico. La data del pagamento, infatti, dipenderà anche dall’ISEE.

Assegno unico: le novità

I beneficiari dell’assegno unico hanno l’obbligo di aggiornare il proprio reddito ISEE o presentare documentazione ulteriore nel caso in cui, una volta ricevuta l’indennità, la loro situazione di reddito sia cambiata.

Per questo l’erogazione dell’assegno unico seguirà due diverse modalità. I primi a riceverlo saranno i beneficiari che non hanno avuto cambiamenti o variazioni nel proprio reddito ISEE, e riceveranno l’assegno tra il 10 e il 20 del mese. Successivamente toccherà a coloro che invece hanno avuto degli aggiornamenti, che di conseguenza hanno inciso anche sull’assegno unico. Per loro l’erogazione avviene tra il 20 e il 30 del mese.