Assegno sociale: come richiederlo subito, la nuova procedura

Tra i progetti previsti dal PNRR per digitalizzare e semplificare la pubblica amministrazione rientra anche la procedura sperimentale per richiedere l’assegno sociale, appena messa a disposizione dall’INPS.

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Un nuovo servizio disponibile sul sito INPS per trasmettere la domanda per l’assegno sociale, prestazione economica che si rivolge a cittadini italiani e stranieri con redditi inferiori alle soglie previste dalla legge.

Con il fine di semplificare le procedure della pubblica amministrazione così come previsto dal Piano Nazionale di Ripresa e Resilienza (PNRR), il così chiamato progetto “Istruttoria assegno sociale” ha preso il via da ieri.

Con il messaggio n.2003 (del 30 maggio 2023) l’INPS ha comunicato il via del progetto con tutte le istruzioni utili così da utilizzare il nuovo servizio semplificato per la presentazione della domanda per l’assegno sociale: vediamone i dettagli.

Cosa sapere sulla nuova procedura per richiedere l’assegno sociale

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Prima di presentare nel dettaglio la nuova procedura per richiedere l’assegno sociale – la quale prevede una navigazione guidata dedicata all’utente che dovrà inserire solo alcuni dati obbligatori – è bene ricordare i requisiti che permettono di ottenere la prestazione economica.

L’assegno sociale è riconosciuto sia ai cittadini italiani che stranieri in condizioni economiche difficili che però: abbiano almeno 67 anni, la cittadinanza italiana (o situazioni equiparate) e che siano effettivamente residenti in Italia almeno da dieci anni, in modo continuativo.

Si precisa però che per il momento la nuova procedura – in quanto sperimentale – può essere completata solo dei cittadini e delle cittadine, dopodiché sarà resa disponibile anche ai Patronati e agli intermediari abilitati.

Per accedere alla nuova procedura è necessario navigare nell’apposita sezione del sito INPS, ed è possibile completarla previo accesso con SPID, CIE o CNS.

Ciò che cambia rispetto a prima è che la nuova procedura permette una navigazione facilitata e guidata all’interno della piattaforma: l’utente viene seguito passo per passo e deve inserire solo alcuni dati obbligatori perché parte della compilazione è già stata effettuata automaticamente.

Comunque l’utente – nel caso vi siano errori – può modificare i dati che trova già inseriti e poi proseguire con la compilazione delle voci rimaste vuote.

Si ricorda in ogni caso che la domanda può essere ufficialmente inoltrata quando il requisito anagrafico viene soddisfatto, dunque al compimento del 67º anno di età.