Allerta Meteo in nove regioni: scuole chiuse, piogge e neve

Sarà un martedì all’insegna del maltempo quello che è appena cominciato in Italia. Ben nove le regioni per le quali è stata diramata l’allerta meteo, vista l’ondata di pioggia, neve, vento e burrasche che si sta per abbattere sul nostro paese. Chiuse scuole, parchi pubblici e varchi in diversi comuni. 

Arriva il maltempo in Italia. Dopo un autunno che sembrava voler regalare temperature ancora estive, con giornate molto calde e soleggiate, ora sta arrivando un’ondata di maltempo che investirà diverse regioni d’Italia. Per la giornata di oggi, martedì 22 novembre, è stata diramata un’allerta meteo che ha portato le autorità locali, in seguito alle indicazioni della Protezione Civile, a prendere precauzioni in vista dell’arrivo dell’ondata.

Due le regioni in cui, per alcune aree, è stata emessa l’allerta rossa: Sardegna e Abruzzo. Allerta arancione, invece, sulla restante parte dell’Abruzzo e della Calabria, sul Friuli Venezia Giulia, su Lazio, Sardegna, Molise, Campania e Veneto. 

Allerta Meteo: scuole chiuse

Il sindaco di Oristano, Massimiliano Sanna, ha disposto la chiusura di tutte le scuole di ogni ordine e grado, comprese le università, per tutta la giornata di oggi, martedì 22 novembre. Restano chiusi anche tutti gli impianti sportivi e i cimiteri. Stesso provvedimento anche a Grado (Gorizia) per tutelare l’incolumità dei cittadini, mentre saranno monitorati i varchi di accesso alle vie cittadine in modo da evitare danni che potrebbero essere provocati dall’acqua alta. 

Scuole chiuse anche in Campania, dove si attendono temporali, pioggia e forti venti; così come nel Lazio, in particolare ad Anzio e Latina. Stessa situazione anche a Senigallia, per il forte rischio idrogeologico che è stato riscontrato in occasione di un fenomeno temporalesco che si preannuncia fuori dal comune.

Il bollettino prevede venti di burrasca che potrebbero superare anche i 100 chilometri orari al centro-sud, prime nevicate abbondanti sulle Alpi (anche a bassa quota), una “marea eccezionale” per la città di Venezia, con l’acqua alta che potrebbe sfiorare il metro e mezzo. Secondo quanto riportato dagli esperti, si tratta di un fenomeno meteorologico che potrebbe essere tra i più importanti di tutto l’anno: per le prossime 24/36 ore l’attenzione è altissima in tutta Italia.