Maxi-bonus per i deputati: 5.500 euro per smartphone e computer

E’ in arrivo un maxi-bonus per i 400 deputati della Camera. Stiamo parlando di una misura che vede raddoppiato l’importo rispetto allo scorso anno e che i politici potranno utilizzare per l’acquisto di dispositivi tecnologici come smartphone, tablet e computer: come funziona il bonus? Scopriamolo insieme. 

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Un maxi-bonus per i deputati italiani: è questa la misura approvata dal Collegio dei questori della Camera a favore dei 400 politici che sono stati eletti in questa legislatura. Di cosa stiamo parlando? Di un bonus, che i deputati potranno ricevere sotto forma di rimborso, che sarà destinato all’acquisto di dispositivi tecnologici: smartphone, tablet e computer o cuffiette – tutto ciò che rientra nella categoria “dotazioni di ufficio” necessarie per i parlamentari.

In vigore dallo scorso 24 novembre, neanche a farlo apposta esattamente un giorno prima del tanto pubblicizzato Black Friday, il bonus funzionerà con la formula del cash-back. Non si tratta di una novità per i parlamentari, che anche lo scorso anno potevano usufruire della stessa misura di rimborso per questa tipologia di spese, anche se la cifra è stata ritoccata al rialzo.

Bonus raddoppiato per i parlamentari

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Secondo quanto riportato da La Repubblica, lo scorso anno i parlamentari potevano ottenere un rimborso pari a 2.500 euro per l’acquisto di dispositivi tecnologici utili allo svolgimento delle regolari funzioni d’ufficio. Non solo, l’ex presidente della Camera Roberto Fico aveva attuato una serie di controlli stringenti per cercare di valutare la titolarità delle richieste per il bonus, inserendo come discriminante per ottenere il rimborso il numero di presenze in aula.

D’ora in poi cambia il copione: il rimborso sarà più del doppio rispetto allo scorso anno e, stando alle prime ipotesi, non dovrebbero esserci vincoli alla richiesta del bonus da parte dei deputati della Camera, anche perché i controlli verranno effettuati direttamente dai questori.

Va specificato, però, che questa nuova formulazione del bonus non incide sul totale dei rimborsi previsti per i deputati durante tutta la legislatura: è stato semplicemente modificato l’importo massimo – 5.500 euro per l’appunto – che può essere richiesto come bonus per l’acquisto dei dispositivi digitali e informatici.