Luce e gas, fine del mercato tutelato: aumenti in arrivo?

Assoutenti lancia l’allarme per la fine del mercato tutelato per l’energia elettrica. La data fissata è quella del primo gennaio 2023 e il timore è quello di vedere aumentare in maniera spropositata i costi di luce e gas per famiglie e privati: imprese e commercianti si sono già fatti sentire. 

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Il primo gennaio 2023 è la data fissata per la fine del mercato tutelato dell’energia elettrica, e Assoutenti ha deciso di lanciare l’allarme sul potenziale aumento a dismisura del costo di luce e gas per le famiglie. Unendosi alle preoccupazioni già segnalate da imprese e commercianti, che temono di dover affrontare un’altra situazione di emergenza, insieme a tutte le altre che stanno vivendo in questo periodo.

Con un report dettagliato sulle cifre del mercato di luce e gas, Assoutenti si è rivolta al Ministero dell’Ambiente e della Sicurezza Energetica, chiedendo una proroga almeno fino a gennaio 2024, in modo da intervenire con un’iniziativa che possa essere volta alla salvaguardia soprattutto delle famiglie.

Luce e gas: l’allarme di Assoutenti

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I dati riportati da Assoutenti sono sicuramente allarmanti e mirano a generare un intervento immediato da parte del governo Meloni, affinché lo scenario presentato possa essere evitato:

I contratti a prezzo bloccato, quelli cioè dove le tariffe di luce e gas risultano fisse per un determinato periodo di tempo, appaiono addirittura proibitivi, raggiungendo un costo medio annuo di 5.077 euro a famiglia per il gas e 2.429 euro per l’elettricità. Confrontando tali dati con le tariffe in vigore sul mercato tutelato, il divario risulta abnorme: per un contratto a prezzo fisso il gas costa sul mercato libero in media il 166% in più con una spesa maggiore di +3.173 euro a famiglia. 

Confrontando i prezzi delle nuove tariffe con quelle del mercato libero, solo il 3.1% risulta essere più vantaggioso. Ecco perché Assoutenti ha invitato il governo a riflettere su questa situazione, anche cercando di strutturare le future scelte in ambito energetico ed ecologiche in base ai nuovi costi che le famiglie si troveranno ad affrontare.