Gas, la previsione: da febbraio bollette in calo

Dopo i rincari che hanno portato gli italiani a spendere una cifra maggiore per le bollette di luce e gas, il Ministro dell’Economia, Giancarlo Giorgetti, ha previsto una diminuzione. Secondo quanto riportato, a febbraio ci sarà un calo delle bollette del gas: un -40% che sicuramente sarà di aiuto alle famiglie. 

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Secondo quanto dichiarato dal Ministro dell’Economia Giancarlo Giorgetti, gli italiani potranno aspettarsi una diminuzione delle bollette del gas nel mese di febbraio. Dopo gli aumenti degli ultimi mesi, che hanno condizionato in negativo i conti delle famiglie italiane, ci si attendere un calo per quello che riguarda la cifra da pagare a partire dal prossimo mese.

“Le nuove tariffe per le bollette saranno il 40% in meno rispetto alle ultime”, questa la previsione di Giorgetti, che ha specificato che i nuovi prezzi riguarderanno i consumatori che sono all’interno del mercato tutelato, per quello che riguarda i consumi avvenuti nel mese di gennaio. Se venisse confermato il taglio del 40%, ci sarebbe un risparmio di circa 845 euro in totale per le famiglie italiane.

Bollette del gas: le ipotesi del governo

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Secondo quanto rivelano le fonti, il governo starebbe lavorando ad un sistema che possa consentire di garantire prezzi “politici” fino ad una certa percentuale di consumo, oltre la quale verrebbero poi applicati i prezzi di mercato. Questo sistema potrebbe essere approvato già a fine marzo, e diventare operativo ad aprile.

La Coldiretti – dopo le dichiarazioni di Giorgetti – ha espresso soddisfazione per l’ipotetico calo delle bollette del gas, che ha pesato fortemente sull’economia delle famiglie italiane. In particolare, la Coldiretti ha messo in evidenza il doppio effetto negativo dei prezzi al rialzo delle bollette: da un lato la riduzione del potere d’acquisto dei consumatori e dall’altro l’aumento dei costi delle imprese, in particolare per quanto riguarda il settore agroalimentare, con conseguente impennata dei prezzi per quello che riguarda anche gli alimenti di prima necessità.