Eni: progetto da 8 miliardi di dollari in Libia

Con l’obiettivo di aumentare la produzione di gas volto a fornire una maggiore offerta nel mercato libero interno libico, Eni ha annunciato un progetto di 8 miliardi di euro in Libia. Tramite la costruzione di un impianto di stoccaggio, verrà assicurata, attraverso lo sfruttamento di due piattaforme esistenti, la produzione di nuove quantità di gas. 

pexels-pixabay-258163

Eni, tramite l’amministratore delegato Claudio Descalzi, ha annunciato l’avvio di un nuovo progetto che sarà destinato ad aumentare la produzione di gas per il mercato interno libico. Da sempre l’Eni è una delle aziende che lavora in Libia, essendo la società che detiene l’80% della produzione nazionale, quota che si è rafforzata nel corso del tempo, a partire dal 1959, anno in cui è stata avviata l’attività nel territorio libico.

Nella giornata di ieri, che ha visto la visita della premier Giorgia Meloni in Libia per un vertice politico molto importante, dove sono stati toccati temi di stretta attualità – tra cui anche quello che riguarda il gas, l’Eni ha annunciato il nuovo progetto, che ammonterà a 8 miliardi di dollari.

Eni: nuovo progetto in Libia

pexels-marcin-jozwiak-3634730

L’accordo stilato da Eni in Libia prevede lo sviluppo delle strutture A&E ha come obiettivo quello di aumentare la produzione di gas per il mercato interno della Libia, oltre che ovviamente per garantire l’esportazione di importanti quote anche destinare all’Europa, in un momento in cui il prezzo del gas è continuamente sottoposto a oscillazioni e rialzi dovuti al conflitto tra Russia e Ucraina.

Quello delle strutture A&E è un grande progetto di investimento, il primo così importante portato avanti da Eni dagli anni 2000. Dal 2026 verrà avviata la produzione di gas che porterà a 750 milioni di piedi cubi di gas standard al giorno. Verranno utilizzate, per aumentare la produzione di gas, due piattaforme collegate agli impianti di trattamento esistenti nel complesso di Mellitah.

Eni, poi, ha annunciato anche la costruzione di un impianto di cattura e stoccaggio dell’anidride carbonica: un progetto che, nel complesso, è destinato ad avere un impatto importante nell’economia libica.