Conto corrente: spese in aumento nel 2023

Secondo quanto riportato dalle ultime analisi sui costi di gestione relativi al conto corrente bancario, si è registrato un considerevole aumento nel corso del 2022, che si preannuncia in crescita anche nel 2023. In particolare, gli aumenti sono legati alle commissioni allo sportello e al canone annuo da pagare. 

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Si registrano spese di gestione in aumento per quello che riguarda il conto corrente, sia quello tradizionale che quello online. Questo è quanto emerge dalle indagini condotte dall’OsservatorioSOStariffe.it e ConfrontaConti.it, che hanno preso in considerazione gli ultimi 12 mesi, confrontando i costi di febbraio 2022 con quelli di questo primo mese del 2023.

Stando a quanto riportato dalle analisi, l’inflazione non ha colpito solo i beni di consumo – con un aumento dei prezzi che i consumatori hanno potuto constatare nella spesa quotidiana – ma anche i servizi finanziari. Tra questi, sono i conti correnti bancari quelli che hanno fatto registrare un aumento considerevole dei costi di gestione. 

Conto corrente: aumentano i costi di gestione

Nel momento in cui ci si trova a scegliere tra un conto corrente tradizionale e uno online, quest’ultimo consente all’utente finale di risparmiare, anche se non di molto. Un conto corrente online, infatti, ha un costo di gestione medio annuale di circa 90 euro, seppur abbia comunque fatto registrare un aumento del 7%. In generale, il risparmio rispetto a un conto corrente tradizionale è di circa 129 euro.

In aumento anche la spesa di gestione collegata al conto corrente tradizionale (+5% rispetto all’inizio del 2022).

Qual è il motivo per cui si è registrato un aumento così consistente? I due fattori principali a cui va imputato il maggior costo del conto corrente riguarda l’aumento del canone annuo (+5% per il conto tradizionale, +8% per quello online) e delle spese legate alle commissioni delle operazioni allo sportello. Per tutte le operazioni fatte allo sportello – dai prelievi, ai versamenti fino ai bonifici – conviene affidarsi quindi alla cassa veloce, in modo da risparmiare sulle commissioni che altrimenti verrebbero applicate.