Caro benzina: in arrivo un’app per confrontare i prezzi

Per cercare di fronteggiare il caro benzina e aiutare i consumatori a rifornirsi presso i distributori che applicano tariffe più convenienti, il governo starebbe studiando un’app che possa essere utile nel momento in cui si deve scegliere dove far benzina. Potrebbe essere questa la soluzione per cercare di risparmiare. 

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Una delle questioni più importanti sul tavolo del governo negli ultimi giorni riguarda il caro benzina. I prezzi del carburante sono lievitati, con la benzina che ha subito un aumento di 18 centesimi al litro dopo la fine dello sconto sulle accise, che è stato stabilito dal governo Meloni. A partire dal primo gennaio 2023, quindi, i consumatori si trovano a fronteggiare aumenti sempre più elevati.

Ecco perché il governo è dovuto intervenire con un decreto d’urgenza per cercare di imporre norme che favoriscano la trasparenza ed evitino la speculazione da parte dei distributori. Oltre ai QR Code che dovranno essere esposti da ciascun gestore affinché i clienti possano fare un confronto con il prezzo medio regionale, sarebbe al vaglio del governo anche un’app per scegliere il distributore più conveniente.

Prezzo della benzina: un app per monitorarlo

Secondo alcune fonti, il governo vorrebbe introdurre un’app attraverso cui i consumatori, oltre a cercare il prezzo medio regionale – confrontandolo così con quello dei distributori in cui si recano – potrebbero anche vedere su una mappa quali sono i punti più convenienti, e privilegiarli nel momento in cui scelgono dove fare benzina.

Un modo per venire in aiuto ai consumatori, oltre che per monitorare la situazione sui prezzi. Grazie all’accesso a questa piattaforma, sarà possibile anche segnalare aumenti sospetti, fare controlli ed eventualmente richiedere un intervento delle autorità se si sospetta una speculazione da parte del distributore.

Esistono già alcune app che mettono a confronto i prezzi dei distributori, anche se ovviamente non sono state lanciate dal governo: potrebbe essere questa la soluzione per supportare i cittadini in questa situazione di emergenza dei prezzi?