Bonus 150 euro a novembre: chi può riceverlo

Tra le misure del governo nel decreto Aiuti Ter c’è anche quella del bonus 150 euro, in arrivo tra novembre e dicembre per particolari categorie di beneficiari. Lavoratori dipendenti, collaboratori domestici, titolari di co.co.co e pensionati: vediamo insieme a chi spetta il bonus 150 euro e quali sono le modalità di erogazione. 

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Una delle misure previste dal governo nel decreto Aiuti Ter è quella del bonus 150 euro, che sta per arrivare tra novembre e dicembre. Ci sarà ancora da aspettare per alcune specifiche categorie di beneficiari, mentre altri potranno vedersi erogato il contributo direttamente in busta paga oppure tramite l’Inps.

Ma quali sono le categorie di lavoratori e non che possono richiedere il bonus 150 euro?

Bonus 150 euro: a chi spetta

La platea che può accedere al bonus 150 euro è vasta, e va dai lavoratori dipendenti fino ai pensionati. Nel dettaglio le categorie previste dal decreto sono le seguenti (e ognuna riceverà l’indennità in maniera differente):

  • Lavoratori dipendenti: riceveranno il bonus 150 euro direttamente nella busta paga di novembre (a meno che la retribuzione mensile non superi i 1.538 euro)
  • Collaboratori domestici e co.co.co. (che non abbiano superato i 20mila euro nel 2021): il bonus sarà erogato dall’Inps, tenendo conto delle dichiarazioni fatte per il precedente bonus 200 euro
  • Pensionati: il bonus sarà erogato direttamente nell’assegno di novembre per tutti coloro che sono titolari di accompagnamento, trattamento previdenziale o sociale, invalidità
  • Percettori di reddito di cittadinanza (bonus erogato in maniera automatica)
  • Titolari di partite Iva, disoccupati con Naspi, titolari di disoccupazione, co.co.co e stagionali che sono ancora in attesa del bonus 200 euro: rientrano tra le categorie di beneficiari del bonus 150 euro, ma devono ancora attendere indicazioni sulle modalità di erogazione dell’indennità prevista

Stando ad alcune anticipazioni sulle mosse del governo, sembra che il governo stia valutando la possibilità di allargare le categorie dei beneficiari, inserendo anche tirocinanti e stagisti: per la decisione definitiva si dovrà attendere l’8 novembre.