18 app si trasforma del tutto: le novità della Legge di Bilancio 2023

Novità apportate dalla legge di bilancio 2023 che trasformano sensibilmente il funzionamento del bonus coltura; i cambiamenti si applicheranno solo per nati dal 2005 in poi.

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Il Bonus Cultura in vigore fino allo scorso anno e che prevedeva un bonus del valore di 500 euro per i diciottenni, da spendere in generale per la cultura e l’istruzione, non “esisterà più”. Piuttosto, come previsto dalla nuove Legge di Bilancio 2023, verranno comunque messi a disposizione fondi destinati ai giovani per permettere loro di investire somme di denaro per arricchirsi culturalmente. Ciò avverrà però attraverso una nuova Carta Cultura e del Merito 2023, voluta dal nuovo Governo Meloni.

Le riforme al Bonus Cultura prevedono nuove regole, importi diversi e modalità d’accesso che si distanziano dal precedente bonus per i giovani; novità che comunque, saranno effettive solo per chiunque compia 18 anni dal 2023 in poi. Ciò significa che per i nati nel 2004, rimarrà effettiva la precedente modalità.

Carta Cultura e del Merito sostituisce 18app: cosa cambia

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L’applicazione 18app che per i nati dal 2005 in poi si trasformerà nella Carta Cultura e del Merito per volontà del Governo Meloni, ha permesso finora di “Gestire il beneficio nominale di 500 euro, cd. Bonus Cultura, destinato ai neo-diciottenni” ed è stata ideata per “Consentire agli esercenti di registrarsi al servizio ed offrire ai diciottenni la vendita dei beni previsti dalla normativa e consentire ai diciottenni di generare i buoni di acquisto dei beni offerti dagli esercenti registrati al servizio”.

Secondo quanto previsto dalla nuova Legge di Bilancio, il bonus cultura per i neo diciottenni (18app) cambia dividendosi in due: appunto, la Carta Cultura e la Carta del Merito. Dopo l’intenzione molto critica di eliminare il bonus, il Governo Meloni ha dunque fatto dietrofront piuttosto cambiando le modalità del Bonus, che prenderà le sembianze di due differenti carte:  la “Carta del merito”, ovvero voucher fino a 500 euro per i diplomati con almeno 100/100 e che non abbiano superato i 19 anni di età e la “Carta della Cultura Giovani”, sempre 500 euro per i residenti nel territorio nazionale e che facciano parte di nuclei familiari con ISEE fino a 35.000 euro. I due buoni sono poi cumulabili, quindi si possono avere entrambe le carte allo stesso tempo per un totale di 1000 euro.